Mobili antichi per la propria casa
come scegliere i mobili antichi per la propria casa
Coloro che vivono in una casa antica sanno bene che queste abitazioni non hanno conservato poi molte caratteristiche dei tempi passati, un passato quindi che non ha influenzato in modo eccessivo gli ambienti e che non ha delle connotazioni che lo caratterizzano rispetto alle altre case antiche presenti in circolazione.
È vero che i muri delle case sono vecchi, caratterizzati quindi dal fatto di essere piuttosto spessi e in alcuni casi anche malandati, è vero che i pavimenti possono essere originali e quindi antichi e che possono anche esserci affreschi ad alcuni soffitti così come è vero che in alcune case antiche può ancora essere presente un caminetto e che la distribuzione degli ambienti probabilmente rimarrà sempre quella di un tempo. Nonostante tutte queste verità ciò non significa che questi ambienti siano ancora oggi caratterizzati dagli elementi tipici del periodo in cui sono nati e possono quindi essere arredati con estrema semplicità scegliendo mobili appartenenti ad ogni epoca e ad ogni stile. Qualche piccolo consiglio però è d'obbligo.
I consigli che possono essere offerti sull'arredamento delle case antiche riguarda soprattutto la grandezza delle stanze. Proprio basandosi sulla grandezza delle stanze della casa è infatti possibile scegliere nel miglior modo l'epoca dei mobili antichi che andremo ad acquistare per arredarla. Può sembrare strano ma è così, dopotutto i mobili antichi sono mobili di grande presenza, una presenza che deve essere ben calibrata con lo spazio che si ha a disposizione se non si vuole rischiare che l'ambiente appaia troppo pesante.
Ecco allora che nelle case antiche in cui le stanze risultano particolarmente ampie è possibile scegliere senza alcuna difficoltà i mobili che vanno dal Rinascimento sino al Seicento. Le case che possiedono stanze molto piccole oppure nelle stanze a mansarda di ogni tipologia di abitazione è consigliabile optare per mobili XVI realizzati in legno da frutto oppure dipinti ma anche alcune tipologie di mobili che risalgono al periodo della Restaurazione come i mobili Luigi-Filippo e i mobili Napoleone III. I mobili di queste epoche sono perfetti per gli ambienti più angusti proprio perché sono disponibili in versioni dalle dimensioni davvero molto piccole e perché offrono ad ogni ambiente un aspetto molto romantico e sentimentale che si abbina alla perfezione a stanze piuttosto intime.
Immagine presa da http://www.quicasa.it/
Le case che invece sono in possesso di stanze che possono essere considerare di medie dimensioni sono senza dubbio le case più fortunate perché sono quelle che possono essere arredate senza alcun tipo di difficoltà con ogni tipologia di stile e anzi qui è anche possibile sbizzarrirsi nell'accostamento di più stili, basta avere solo un po' di gusto estetico per riuscirci nel miglior modo possibile.
Se la casa antica di cui siete in possesso è una casa borghese dell'Ottocento però è necessario fare qualche piccola precisazione in più. In questo caso infatti la casa avrà ancora molti connotati del tempo passato. Possiederà infatti una disposizione fissa delle stanze, una disposizione che risulterà davvero impossibile da cambiare anche volendo, possiederà un grande camino sicuramente realizzato in marmo e spesso anche pavimenti e rivestimenti sempre in marmo di pregio davvero molto elevato.
Ecco allora che una casa borghese dell'Ottocento di dimensioni davvero molto ampie e soprattutto con stanze molto spaziose può essere arredata nel miglior modo possibile con mobili Luigi XIV, Reggenza ed Impero, mobili cioè davvero molto sontuosi ed imponenti mentre le case di più piccole dimensioni con camere piuttosto intime possono essere arredate con mobili Rococò, Luigi XVI, Direttorio, Luigi-Filippo, Napoleone III, mobili leggeri e di più piccole dimensioni ma pur sempre mobili estremamente eleganti che offrono anche un'aura di romanticismo davvero eccezionale.